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martello sopra a tavolo di legno e chiodi

NOI: giovani schiavi del lavoro

Giovani schiavi del lavoro

ATTENZIONE! L’articolo che segue interessa ogni categoria di persone che lavora o ha lavorato come dipendente, impiegato, tirocinante o apprendista. L’articolo in questione non fa distinzione di età, ma si concentra su come oggi, i giovani (molti disoccupati, infelici e depressi) siano effettivamente schiavi di un sistema di lavoro malato. 

martello sopra a tavolo di legno e chiodi

Il lavoro che ci rende schiavi

La formula magica, quella che ci hanno insegnato quando eravamo ancora bambini o per meglio dire adolescenti, era sempre la stessa: LAVORI – GUADAGNI – VIVI.

Seppur sotto un certo punto di vista sia logica e inevitabile al funzionamento dell’intero mondo, la prospettiva, una volta che sei dentro al mondo del lavoro, in realtà è molto differente: VIVI per LAVORARE e GUADAGNI POCO anzi POCHISSIMO. 

Ma perchè siamo schiavi?

Siamo schiavi per colpa di chi continua a credere, che farsi mettere i piedi in testa per pochi soldi, sia effettivamente meglio che ribellarsi.

Purtroppo chi vuoler fare rispettare i propri DIRITTI si ritrova ad essere: scartato dai colloqui di lavoro o peggio,  odiato da titolari e colleghi solo perché sceglie di non scendere a compromessi.

 

MA LA VERITA' ALLA FINE QUAL' E'?

Vi voglio riportare una mia esperienza lavorativa personale.

“Tutti utili, nessuno indispensabile” così mi diceva la mia Capo aerea quando a 20 anni lavoravo in profumeria. 

Dentro di me pensavo  ORA CE NE ANDIAMO E L’AZIENDA COSA FA? 

Saltavo le ferie, e non mi pagavano la reperibilità, facevo orari spezzati quando in realtà avrei dovuto fare turni continuativi. Mi spostavo di km da un posto all’altro. Senza aver il trasporto pagato. RISULTATO?

La mia capo-area mi ripeteva devi ringraziare che hai un lavoro e guadagni 1200 euro di questi periodi.

Ringraziare? Chi?

Un’azienda che mi sfrutta e che mi licenzia se mi azzardo a chiedere un giorno di ferie? 

La cosa più triste di tutte è che oggi a 25 anni e con 7 lavori diversi alle spalle vedo che la situazione non è cambiata e le aziende continuano a trattare così anche chi è venuto dopo di me, in alcune occasioni anche peggio.

Vi riporto un altro esempio: il mio tirocinio in un centro estetico. Stipendio di 500 euro per 40 ore di lavoro settimanali. Senza un contratto decente restavo da sola nel centro come se avessi un contratto da dipendente a tempo indeterminato.

ILLEGALE  e INACCETTABILE.

Ma ancora più inaccettabile pensare che c’è gente che pur di CONFORMARSI a questo sistema malato si fa schiacciare e finisce con il ritrovarsi:

  • Depresso
  • Privo di emozioni
  • Nervoso
  • Inerme
  • Succube

e potrei andare avanti ma preferisco fermarmi qui.

"FATEVI VALERE. FATE VALERE I VOSTRI DIRITTI"

Il lavoro serve e su questo siamo tutti d’accordo quindi il mio consiglio è LAVORATE MA DANDO VALORE AL TEMPO”

Se sei giovane, c’è sempre tempo per i lavori di merda. Insegui i tuoi obiettivi e sogna.

Se sei adulto, c’è ancora tempo per i lavori di merda. Insegui i tuoi obiettivi e sogna.

SEMPRE.

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